ISCRIZIONE OBBLIGATORIA CASSA FORENSE
IL MINISTERO DEL LAVORO DELLE POLITICHE SOCIALI CENSURA LA CASSA FORENSE Il Ministero chiede all’ente di previdenza degli avvocati di rivedere il regolamento sul regime contributivo agevolato per le toghe con redditi inferiori a 10.300 euro annui. La delibera approvata dal consiglio di amministrazione di Cassa forense il 31 gennaio 2014, con le nuove regole ivi contenute e proposte, non ha ottenuto il via libera dei Ministeri vigilanti i quali, con nota, invitano i vertici dell’ente di previdenza a rivedere e riorganizzare la materia in maniera organica. In particolare, il...
Read MoreRIFORMA P.A: ADDIO AI TAR DISTACCATI
RIFORMA P.A: ADDIO AI TAR DISTACCATI. Un fulmine a ciel sereno. Non può essere definita altrimenti la novità approvata dal governo in Consiglio dei Ministri con la riforma della pubblica amministrazione (> il testo presentato nel C.d.M. del 13 giugno): un articolo alla nuova legge sugli uffici pubblici dispone, a partire dal prossimo primo ottobre, lo scioglimento delle sezioni TAR distaccate. In sostanza, tra poco più di tre mesi, saranno ben otto i Tribunali amministrativi regionali a chiudere i battenti se la riforma della pubblica amministrazione non dovesse venire modificata nei...
Read MoreISTRUZIONI SUL PATTO DI QUOTA LITE
ISTRUZIONI SUL PATTO DI QUOTA LITE. Vietato il patto di quota lite a risultato ottenuto. E’ illecito, infatti, l’accordo sul compenso stipulato tra avvocato e cliente a incarico in corso o terminato. A chiarirlo è il Consiglio nazionale forense , in una sentenza (n. 225/2013) dove fornisce una prima interpretazione sul patto di quota lite alla luce della nuova legge professionale. Ai sensi dell’articolo 13 legge n. 247/2013, infatti, “ sono vietati i patti con i quali l’avvocato percepisca come compenso in tutto e in parte una quota del bene oggetto della prestazione o della ragione ...
Read MoreCorte Costituzionale, sentenza del 9.04.2014
Corte Costituzionale, sentenza del 9.04.2014: sì della Consulta alla fecondazione eterologa. Il divieto di fecondazione eterologa è incostituzionale. A deciderlo è la Corte che interviene dieci anni dopo la legge sulla fecondazione assistita, n. 40 del 2004. In particolare il Giudice delle leggi ha dichiarato illegittime le seguenti norme: gli articoli 4, comma 3, e 9 commi 1, 3 3, e 12, comma 1, che prevedevano il divieto di ricorrere a tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo, ossia attraverso donatori esterni di ovuli o spermatozoi, ed anche sanzioni...
Read MoreCass. Civ., SS.UU., sentenza n. 8053 del 7.04.2014
Cass. Civ., SS.UU., sentenza n. 8053 del 7.04.2014. L’art. 360, n. 5, cod. proc. civ., novellato dall’art. 54 del d.l. n. 83 del 2012, conv. in legge n. 134 del 2012, prevede, quale specifico vizio denunciabile per Cassazione, l’omesso esame di un fatto storico, principale o secondario, la cui esistenza risulti dal testo della sentenza o dagli atti processuali, che sia stato discusso tra le parti e abbia carattere decisivo, sicché il ricorrente deve indicare tale fatto storico, il “dato” da cui risulti esistente, il “come” e il “quando” esso sia stato discusso e la sua “decisività”, fermo...
Read MoreCass. Civ., sez. III, sentenza n. 8406 del 10.04.2014
Cass. Civ., sez. III, sentenza n. 8406 del 10.04.2014. è inammissibile la prova testimoniale volta a dimostrare l’inattendibilità del CTU, venendo in rilievo l’affidabilità personale del consulente soltanto come sintomo della sua carenza di imparzialità, da far valere mediante procedimento di ricusazione.
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