Decreto Ministero Sviluppo Economico 24.01.2014, G.U. 27.01.2014

Decreto Ministero Sviluppo Economico 24.01.2014, G.U. 27.01.2014. Professionisti: pos Obbligatorio dal 28 marzo. ”Con questo provvedimento si da’ ulteriore attuazione ai programmi dell’Agenda Digitale, favorendo i consumatori nei loro acquisti attraverso una piu’ ampia diffusione della moneta elettronica e garantendo maggiore tracciabilita’ per le transazioni con imprese e professionisti”. Cosi’ il Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato commenta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni, riguardante le modalita’ di accettazione obbligatoria delle carte di debito come modalita’ di pagamento per l’acquisto di beni, servizi e prestazioni professionali. L’obiettivo del provvedimento, sottolinea il Mise, e’ ”favorire i consumatori nei pagamenti, ridurre l’uso del contante per accrescere tracciabilita’ e sicurezza delle transazioni”. Con l’entrata in vigore del decreto interministeriale, che avverra’ tra sessanta giorni, diverra’ obbligatoria l’accettazione delle carte di debito per i pagamenti di importo superiore ai 30 euro, sia per le transazioni con le imprese per l’acquisto di beni e servizi che per i professionisti. Tenuto conto del rilevante numero di soggetti destinatari delle disposizioni, allo scopo di individuare criteri di gradualita’ e di sostenibilita’ per l’entrata in vigore della norma, e’ stabilito che fino al 30 giugno 2014 l’obbligo di accettazione varra’ solo per le attivita’ commerciali o professionali di maggiore dimensione, ossia quelle aventi un fatturato superiore a 200 mila euro (si fa riferimento a quello dell’anno precedente). In ogni caso, e’ espressamente previsto che entro i novanta giorni successivi all’entrata in vigore di questo decreto, le modalita’ di adeguamento per i soggetti con fatturato inferiore a 200 mila euro inizialmente esclusi potranno essere definite attraverso un ulteriore decreto, che potra’ fissare nuove soglie minime di importo e nuovi limiti minimi di fatturato. Si potra’ anche prevedere l’estensione dell’obbligatorieta’ di pagamento agli strumenti di pagamento basati su tecnologie mobili.