Cass. Pen., sentenza n. 12740/2014: APPROPRIAZIONE INDEBITA DI AZIENDA: VA PROVATA L’INTERVERSIONE DEL POSSESSO. Non scatta il reato di appropriazione indebita di azienda per l’imprenditore che, dopo aver stipulato un contratto preliminare di affitto ed averne ottenuto la detenzione precaria, si rifiuta di versare i canoni successivi alla prima rata e di restituirla. Lo ha stabilito la Corte annullando l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Roma che aveva disposto il sequestro preventivo dell’azienda ancora nelle mani dell’affittuario. A seguito di un contenzioso civile sorto tra le parti, infatti, la S.r.l. proprietaria aveva chiesto la risoluzione del contratto e la restituzione dell’azienda, ma il ricorrente si era rifiutato.