Cass. Civ., sez. II, sentenza n. 21954 del 16.10.2014

Cass. Civ., sez. II, sentenza n. 21954 del 16.10.2014: le tariffe della procedura camerale si applicano anche alle prestazioni penali inerenti. L’onorario dell’avvocato per le prestazioni giudiziali in materia civile previsto dalle norme si applica anche se il professionista ha proceduto in sede penale. Condizione essenziale è che tra le prestazioni rese sussista un vincolo d’inerenza. La Corte ha così dato ragione al professionista che, curando gli interessi della parte in un giudizio di separazione, si era visto costretto a intraprendere oltre a procedure di natura eminentemente civile come ad esempio l’esecuzione/rilascio di un immobile e pagamento del mantenimento anche a predisporre una querela sul fronte penale.