Cass. Civ., sentenza n. 9618 dell’11.05.2016

Cass. Civ., sentenza n. 9618 dell’11.05.2016: serve novità del credito sulle insinuazioni tardive. Le decisioni sulla insinuazione ordinaria dei crediti nella procedura concorsuale hanno valore di giudicato interno in materia di insinuazioni tardive. In sostanza, un credito per poter essere insinuato tardivamente deve essere diverso in base ai criteri del petitum e della causa petendi rispetto a quello fatto valere nella insinuazione ordinaria né a questo fine basta una diversa quantificazione del credito oppure una differente denominazione/connotazione. Cosa diversa, invece, se è una legge retroattiva a riqualificare un credito – per esempio innalzandolo a privilegiato da chirografario – nel qual caso può essere rivisto il provvedimento di insinuazione.